Con un bambino il Dalai Lama sfida nuovamente la Cina
La Repubblica Popolare Cinese è per l’ennesima volta ai ferri corti con il Dalai Lama. Il motivo, la nomina di un bambino con cittadinanza americana a terza carica del clero buddhista. Una nomina che riaccende le tensioni attorno al ruolo geopolitico del Tibet.