I dottori sudcoreani gli hanno aperto l’addome per curarlo dalla ferite riportate nel corso della fuga attraverso la Zona demilitarizzata di Panmunjom. Ma cercando le schegge d’arma da fuoco hanno scoperto una colonia di parassiti lunghi 27 centimetri.
Protagonista dell’episodio avvenuto la settimana scorsa, un militare della Corea del Nord, pronto a a trasformarsi in disertore per fuggire dal suo paese.
L’incredulità dei medici
Difronte alla sconcertante scoperta i medici si sono detti increduli. “In vent’anni di professione mai visto nulla del genere in un corpo umano”, ha dichiarato all’agenzia di notizie «Yonhap» di Seul il chirurgo sudcoreano Lee Cook-jong.
I parassiti, giganteschi e numerosi, hanno infettato le ferite del paziente. Attualmente rappresentano il problema postoperatorio più grave. Non si conoscono le sue generalità, ma si tratterebbe comunque di un sergente di 20 anni, in servizio presso il contingente nordcoreano allocato attorno al villaggio di Panmunjom, sul 38° Parallelo.
Fuga e scontro a fuoco
Lunedì scorso, 13 novembre, il giovane militare sarebbe salito a bordo di un fuoristrada per superare le barriere. A un passo dalla salvezza una delle ruote sarebbe esplosa, forse per un colpo di mitra o forse per colpa di un “dissuasore”.
Sceso dal mezzo avrebbe cercato un riparo mettendosi a correre sotto il fuoco dei suoi ex commilitoni.
I soldati sudcoreani sono riusciti a recuperarlo senza rispondere al fuoco. Il ragazzo era gravemente ferito, nascosto sotto un mucchio di foglie. Da lì è stato subito portato in ospedale e durante l’operazione per salvargli la vita i chirurghi hanno scoperti nel suo ventre la colonia di vermi giganti. Al momento il sergente è ricoverato nell’ospedale di Suwon. Le sue condizioni sono critiche ma stabili.
Corea del Nord: condizioni igieniche e alimentari
Ciò che hanno scoperto i medici nell’intestino del giovane disertore offre informazioni sull’attuale situazione igienica e alimentare nella Corea del Nord. Si ipotizza che i parassiti siano finiti nell’apparato digerente del militare con verdure non cotte o addirittura attraverso del cibo avariato delle razioni nordcoreane.
L’agricoltura del Nord Corea – secondo l’intelligence di Seul – non avendo a disposizione fertilizzanti chimici, per i campi utilizzerebbe escrementi umani. Un sistema rudimentale che causa il diffondersi dei parassiti.
Secondo una ricerca del 2015 condotta dai sudcoreani sulle cartelle cliniche dei fuggiaschi provenienti dal Nord e visitati tra il 2006 e il 2014, il tasso di Epatite B e C e di infezioni da parassiti sarebbe molto più alto rispetto al valore normale. Furono trovati parassiti nel 35% dei soggetti esaminati, tutti civili.
Naturalmente tali informazioni vanno prese con le pinze perché tra le due Coree è in corso una guerra combattuta anche a suon di propaganda.
Michele Lamonaca