Il 21 settembre del 1937 John Ronald Rouen Tolkien pubblicò per la prima volta il romanzo Lo Hobbit.
Un romanzo in cui viene narrata una storia nata di tanto tempo fa.
La trama del Lo Hobbit e dei successivi libri de Il signore degli anelli ruotano attorno all’Anello, il cui potere è desiderato da molti e alle eroiche imprese dei piccoli hobbit, prima Bilbo e poi Frodo, a cui grava sulle spalle il compito di custodirlo.
Ambientato nella Quarta Era, nasce come una storia per bambini, grazie anche al linguaggio colloquiale e dalla narrazione che spesso si rivolge direttamente al lettore, invitandolo a continuare la lettura per scoprire lo svolgimento della storia.
La prima revisione de Lo hobbit venne fatta proprio da un bambino di 10 anni.
La prima stampa fu di solamente 1500 copie, le quali andarono esaurite entro il dicembre dello steso anno.
Alla prima versione ne seguirono altre tre, le quali subirono correzioni di nomi e modifiche sullo svolgimento di alcuni avvenimenti.
La modifica più importante è la conquista dell’Anello da parte di Bilbo, ripresa da Gandalf durante la narrazione delle vicende passate al giovane Frodo ne Il signore degli anelli.
Tolkien ha inventato il mondo meraviglioso in cui si alternano le diverse ere, grazie alla fantasia che sin da giovanissimo lo ha aiutato a inventare nuove lingue fantastiche.
Secondo la sua idea, dietro una lingua non può mancare un popolo che la pratichi. Ed ecco nascere il popolo della Terra di Mezzo da cui comincia a prendere vita Il Silmarillion.
In questo libro è racchiusa la Seconda Era, in cui si assiste alla creazione degli Anelli del Potere per mano degli Elfi.
Nella creazione di questo mondo Tolkien prende spunto da diversi racconti mitologici e folkloristici, le storie dei fratelli Grimm e la storia di Beowulf di Andrew Lang.
Le revisioni e le modifiche subite negli anni da questa saga ha fatto sì che arrivasse ad ottenere la fama e l’ammirazione di cui gode al giorno d’oggi, in cui il primo capitolo inizia ancora con la famosa frase, nata per caso:
In una caverna sotto terra viveva uno hobbit.
Jessica Tomatis