Il Siblings Day è il giorno dedicato all’amore fraterno. Sì, perché “sibling” è un termine inglese che non conosce un vero e proprio corrispettivo in lingua italiana contemporanea, perché indica in maniera generica un fratello o una sorella, senza distinzione.
L’idea fu concepita in America, nel lontano 1997, da Claudia Evart, in memoria di suo fratello e di sua sorella, entrambi persi in giovane età. Claudia decise di fondare la Siblings Day Foundation (SDF), un’organizzazione senza scopo di lucro e indicò il 10 aprile – giorno del compleanno della sorella Lisette – come data in cui celebrare la ricorrenza.
In Europa, invece, il legame che unisce fratelli e sorelle si celebra oggi, 31 maggio. È così dal 2014, grazie all’azione dell’ELFAC, Confederazione Europea delle Famiglie Numerose.
È proprio grazie alla presenza di ELFAC su un vasto territorio che è stato possibile diffondere la ricorrenza ad ampio raggio.
Singolare è il caso del Portogallo, dove il Dia dos Irmãos è diventato un giorno particolarmente importante da ricordare e festeggiare con orgoglio, come testimoniato in questo video:
http://https://youtu.be/gC2j9c7sbDM
Questo fu possibile anche grazie alle parole pronunciate da Fernando Ribeiro e Castro, fondatore ed ex-presidente dell’ELFAC, che diventarono lo slogan di accompagnamento per questa ricorrenza:
“Se vuoi vedere un bambino felice, dagli un fratello. Se vuoi vedere un bambino molto felice, dagli un sacco di fratelli”
Festeggiamenti nel mondo
Ad oggi, esiste giornata dedicata ai festeggiamenti dell’amore fraterno sui calendari di molti paesi del mondo. Uno fra tutti l’India, in cui si festeggia il Rakasha Bandhan. In questo giorno, sorelle di tutte le età legano una sorta di amuleto/talismano – chiamato rakhi – intorno al bacino dei propri fratelli, in un simbolico segno di legame indissolubile e di protezione reciproca.
Insomma, il legame tra i fratelli è stato dimostrato essere determinante nello sviluppo relazionale del singolo. Il Siblings Day vuole sottolineare proprio l’importanza di questa presenza quotidiana.
Anche la storia ci regala esempi felici di questo legame fecondo, così prezioso, unico e speciale. Perché un fratello può essere il nostro migliore alleato e al contempo il nostro peggior nemico. Un fratello ci mette continuamente alla prova, riuscendo ogni giorno a tirare fuori il meglio o il peggio di noi.
Di questo è fatta la Vita: di affetti, di complicità, di condivisione e di molto altro ancora ed ecco perché, oggi, si vuole provare a dire a tutti i propri “siblings” un enorme grazie.
Giorgia Battaglia