Figlio della ex-direttrice della CAAMA (Central Australian Aboriginal Media Association), vincitore della Caméra d’Or nel 2009 per Samson and Delilah, aborigeno, Warwick Thornton sarà a Venezia con il suo western ambientato nell’outback australiano Sweet Country.
Il film, da presentare il 6 settembre in concorso nella Mostra Cinematografica Italiana, sarà poi mostrato a Toronto poco dopo.
Scritto da Steven McGregor e David Tranter, fotografato dal regista e Dylan River, il film s’incentra su una storia di violenza nel nord del continente realmente accaduta, la cui scenografia naturale e calore tranciante fanno da sfondo alla tensioni tra nativi ed europei, al tempo dell’arrivo dei bianchi.
Nel cast, nel ruolo da protagonista, troveremo Sam Neil, attore neozelandese eccellente da ricordare per le sue performance nei film di Jane Campion e Gillian Armstrong, rispettivamente Lezioni di piano e La mia brillante carriera, così come Possession di Zulawski e Un grido nella notte di Fred Schepisi.
Si aggiunge al cast Thomas M. Wright, che pure ha lavorato con Jane Campion nella serie Top of the lake nel ruolo di Johnno, Anni Finsterer, vista in Sleeping Beauty con Emily Browning, Ewen Leslie, Bryan Brown, Matt Day.
Per gli attori aborigeni vedremo Hamilton Morris già nel cast della serie 8MMM Aboriginal Radio.
Importante il fatto che questo film sia uno dei pochi film di produzione aborigena, peraltro un western, atipico e da una prospettiva non certo gradita dal governo australiano.
Il regista si è espresso così riguardo alla scelta dei luoghi: Il paesaggio intorno Alice Springs è sacro. I MacDonnell Ranges sono sempre nella mia mente fin da quando sono cresciuto lì con la mia famiglia. Perciò, Sweet Country (2017) è un film sulla terra e la mia famiglia e cosa è successo quando i missionari e i pastori sono arrivati.
Antonio Canzoniere
