Livorno; la targa “artistica” della discordia di Ruth Beraha
Si chiama “Io non posso entrare” ed è una provocatoria denuncia contro tutte le discriminazioni, che non ha avuto l’effetto sperato. Un giovane di Livorno l’ha oscurata con uno spray nero
Si chiama “Io non posso entrare” ed è una provocatoria denuncia contro tutte le discriminazioni, che non ha avuto l’effetto sperato. Un giovane di Livorno l’ha oscurata con uno spray nero