Leonardo Caffo e la lezione del Covid-19: estinguersi o cambiare

Abituata al confronto con accademici ingessati, mi sarei aspettata una conversazione istituzionale. Mi sono trovata di fronte, invece, un giovane stufo della miopia delle istituzioni e del pensiero accademico. Un padre preoccupato per il futuro, che rifletteva aggirandosi per casa accompagnato in sottofondo dai vocalizzi della figlia nata in piena emergenza. Un uomo che incarna l’impegno del pensiero per rendere immaginabile – e, dunque, possibile – un mondo migliore. Per chi c’è e per chi verrà.