Le vecchie videocassette o VHS tornano alla ribalta: fate attenzione!
Ancor prima di dvd, molto prima del blue-ray, quando ancora il computer con connessione internet era considerato fantascienza e il solo pensarlo poteva portare alla condanna al rogo per utilizzo di magia nera, prima che le famiglie diventassero puri centri di raccolta per minori costretti a vivere sotto lo stesso tetto condividendo social network, videogiochi multiplayer e sonno, ecco che protagoniste indiscusse delle serate invernali davanti ad una grossa televisione vecchio stile erano loro: le tanto amate videocassette o VHS.
Le videocassette sembra si siano estinte alcuni decenni fa, a seguito dell’avvento dei molto più pratici dvd negli anni ’90. In molti si sono sbarazzati delle VHS, considerate troppo ingombranti e di qualità discutibile confrontata con quella di dvd e blue-ray. Molti altri però, hanno deciso di mantenere intatto il ricordo di quelle serate gelide in compagnia della famiglia, che oggi viene rappresentata in televisione come “perfetta” ma che un tempo era ritenuta “normale”, conservando le videocassette in scatoloni, custoditi gelosamente in cantina.
Il passato ritorna di moda e arricchisce chi ha avuto la pazienza e la costanza di non dimenticarlo dopo tanti, ma mai troppi anni. Così come per i vecchi LP, il collezionismo di VHS sembra essere iniziato e dagli Stati Uniti d’America arriverà presto anche in Italia.
Le videocassette ritenute rare possono valere diverse centinaia di dollari a seconda della condizione in cui si trovano. Per valutare al meglio quanto una di quelle VHS chiusa negli scatoloni possa valere, è indispensabile fare una piccola ricerca: se il contenuto non è disponibile in un altro formato, come i dvd, e non è dunque neppure noleggiabile si ha davanti una rarità. Molto importante, se non indispensabile, per quanto riguarda i grandi classici Disney è il sigillo di garanzia presente sulla scatola della pellicola originale.
Per avere le vecchie puntate di Heidi, Lady Oscar, Candy Candy e Ken il Guerriero c’è chi pagherebbe (paga già) una fortuna! Alla ricerca della rarità e del collezionista giusto!
Maria Giovanna Campagna