Il greenwashing: cinquanta sfumature di verde
Ci avete mai fatto caso? La maggioranza dei loghi delle app più utilizzate – Facebook, Twitter, Linkedin, Telegram, etc. – o dei maggiori siti internet è colorato in qualche sfumatura…
Ci avete mai fatto caso? La maggioranza dei loghi delle app più utilizzate – Facebook, Twitter, Linkedin, Telegram, etc. – o dei maggiori siti internet è colorato in qualche sfumatura…
Il lichene stabilizzato è la svolta innovativa del design. Impiegato nell’arredamento di uffici ed interni, svolge una funzione fonoassorbente e migliora le prestazioni lavorative. L’idea nasce dalla start-up romana IVision,…
Coca Cola diventa green cambiando il suo colore. Sono in arrivo le prime bottiglie fatte in plastica 100% riciclata. La marca della bevanda più amata da generazioni e più diffusa…
I cambiamenti climatici rappresentano un’emergenza ormai comprovata da report e allarmi della comunità scientifica. Mentre a livello legislativo si lavora in direzione dell’attuazione di politiche green, vediamo quali abitudini quotidiane…
Nato in America, il nuovo piano economico ha già coinvolto diversi paesi europei. Ma come mai?
Pensiamo di fare affari su internet, grazie alle offerte su siti di e-commerce come Amazon. Ma esiste un costo, e a pagarlo è il pianeta: gli imballaggi sono infatti uno spreco di risorse come carta, plastica e materiali non riciclabili. In più, aggiungono volume all’impatto che il trasporto di queste merci ha sull’ambiente.
È così necessario tutto questo sovra-imballaggio?
Esistono comunque delle alternative, per spartire il prezzo degli affari su internet in maniera leggermente più equa fra noi e il pianeta.
“Stiamo profondamente alterando l’equilibrio del nostro pianeta”: l’avrete letto ormai ovunque, perciò cosa differenzia questo dagli altri “allarmi(smi)”? È il concetto di Antropocene: il passaggio a una nuova era geologica,il cui autore è l’essere umano. Qualcosa che va oltre i “semplici” cambiamenti climatici – riguardante soprattutto la geologia – ma che riesce a comprendere e classificare tutta una serie di mutamenti, per l’appunto, “antropogenici”. L’Antropocene può comunque essere al contempo il problema, e la soluzione.
L’ultimo appello per la tutela del pianeta è abbracciare uno stile di vita zero waste: niente sprechi, in maniera ideale addirittura zero rifiuti. Sì, ma intanto stiamo continuando ad acquistare. Ad accumulare. A consumare. Forse alla fine, in realtà siamo ancora una generazione iper-consumista, mascherata (e agghindata) dall’ideologia zero waste.
In contrapposizione alla fast fashion, sta emergendo sempre più la green fashion che oltre a fare bene al nostro aspetto, aiuta anche il pianeta. Il mondo della moda sta evolvendo…
Le auto elettriche si presentano al mondo come emblema del futuro e salvatrici dell’ambiente, perché allora rappresentano lo 0,2% del mercato auto totale nel nostro Paese? Innanzitutto, chi pensa che lo…