Chi sei?
sei il pesco che fiorisce in primavera, puro e fresco o sei l’albero secco e spoglio dell’inverno, fragile, solo e affascinante?
Sei il primo uccello che canta dopo un temporale o sei la prima foglia d’autunno che cade, morta e secca?
Sei il mare all’alba, calmo e limpido o sei l’onda che si scaglia furiosa sugli scogli?
Sei il cielo al tramonto, che si riempie d’anima e di colore prima di sparire o sei la luna , calma , piena di miti e che infiniti occhi hanno guardato?
Sei la formica piccola ma forte e coraggiosa o sei l’elefante, grande, forte, ma pauroso?
Sei il fulmine che cade su un albero, veloce deciso e distruttivo o sei l’arcobaleno, magico, rilassante e pieno di vita?
Tu sei tutto questo, sei la natura. Se osservi il cielo ogni giorno, se osservi un albero, vedrai il tuo stato d’animo riflesso. Siamo naturali, e come la natura dovremmo essere privi di pregiudizi, privi di malizia, furbizia, cattiveria ed egoismo. Quando guardate in un prato tanti fiori vicini, di colori e forme diverse lo trovate magnifico, lo ammirate, ma perché? Perché è la diversità che rende quei fiori stupendi. E allora la natura è l’insegnamento più grande che abbiamo. Riempiamo il nostro giardino di fiori colorati, poi però quando per strada incontriamo una persona di colore ci allontaniamo, non riempitelo il giardino se quando due omosessuali vi passano affianco li guardate disgustati, non lo annaffiate il fiore che sta per appassire se sputate in faccia agli immigrati pensando che loro vogliano appropriarsi della vostra terra, perché nessuno vuole staccarsi dalla propria, il fiore se lo sradichi dalla propria terra, muore! Siate coerenti, siate umani, non fatevi sopraffare dall’ignoranza, siate naturali, e siate rispettosi nei confronti della natura, perché noi è a lei che dobbiamo tutto!