Oggi 30 novembre 2024, il Teatro Goldoni di Livorno ospiterà un evento speciale che festeggia il decimo anniversario di “Cambiamo Musica!”, una manifestazione che ha saputo crescere negli anni come punto di riferimento nella lotta contro la violenza sulle donne. Il progetto, che si avvale del patrocinio del Comune di Livorno, è nato nel 2015 da un’idea della docente universitaria Alice Graziadei, ed è diventato nel tempo un evento di grande valore sociale, capace di unire musica, danza e teatro per sensibilizzare e raccogliere fondi a favore di questa causa così importante.
La nascita e l’evoluzione dell’evento
L’idea di “Cambiamo Musica!” è scaturita come atto finale di un percorso accademico intrapreso da Alice Graziadei presso l’Università di Bologna. Il debutto ufficiale si è svolto al Teatro Duse della città emiliana, ma il progetto ha subito una rapida espansione, che ha portato la manifestazione anche a Livorno, città che da allora ha accolto con entusiasmo l’iniziativa.
Nel corso degli anni, il progetto ha acquisito una dimensione sempre più ampia, sia dal punto di vista artistico che organizzativo. A partire dal 2017, la direzione artistica è stata affidata a Valeria Iaquinto, una figura di spicco nel panorama musicale nazionale, cantante, vocal coach e organizzatrice di eventi. È proprio grazie alla sua esperienza e capacità di coinvolgere artisti di rilievo che “Cambiamo Musica!” è diventato un appuntamento imperdibile per chiunque voglia contribuire a combattere la violenza di genere e promuovere la cultura del rispetto.
Un evento che cresce e si diversifica
Anche quest’anno, il Teatro Goldoni sarà il palcoscenico di una serata che vedrà alternarsi sul palco numerosi artisti di fama nazionale, che proporranno esibizioni pensate non solo per emozionare il pubblico, ma anche per sensibilizzarlo sulla tematica della violenza sulle donne. La varietà del cast, che spazia dalla musica alla danza, dal teatro alla letteratura, rende l’evento accessibile e coinvolgente per un pubblico eterogeneo.
Tra gli ospiti di spicco, spiccano Vladimir Luxuria, che da sempre si batte per i diritti delle persone LGBTQ+ e per l’uguaglianza di genere, e Raffaele Paganini, ballerino e attore, che da anni è impegnato in progetti culturali che mirano a sensibilizzare il pubblico sui temi sociali. Grazia Di Michele, cantautrice e direttrice artistica di Effetto Venezia 2024, porterà il suo talento al servizio di questa causa, così come l’attivista e politica Imma Battaglia e l’attrice Eva Grimaldi, entrambe da tempo protagoniste della lotta per i diritti delle donne.
Collaborazioni e sostegni fondamentali
La forza di “Cambiamo Musica!” sta nella rete di collaborazioni che ogni anno si rafforza, coinvolgendo numerosi enti, associazioni e professionisti. Al fianco del Teatro Goldoni, che ospita la manifestazione con grande impegno, lavorano realtà come l’Associazione Musicale Il Pentagramma di Pisa e l’Associazione Danzaria di Collesalvetti, che contribuiscono a dare un respiro internazionale alla serata. Inoltre, la presenza dell’agenzia Adromedart, con la coordinazione generale di Marta Priore e Valeria Iaquinto, assicura che ogni dettaglio dell’evento sia curato al massimo.
Da non sottovalutare l’importante sostegno della Fondazione LEM – Livorno Euro Mediterranea e del Waterfront Porta a Mare, che hanno permesso a “Cambiamo Musica!” di crescere e di diventare un appuntamento atteso e significativo nella città labronica. Quest’anno, inoltre, il progetto beneficerà di un’iniziativa speciale, ovvero la realizzazione di un progetto di sensibilizzazione nelle scuole del comune di Livorno, in collaborazione con il Sindacato Pensionati Italiani CGIL, la Lega 4 e la Federazione Lavoratori della Conoscenza CGIL. L’obiettivo di questa iniziativa è coinvolgere i giovani in un processo educativo che possa contribuire a cambiare le mentalità e a prevenire la violenza di genere fin dalla scuola.
Il significato del decimo anniversario
Arrivato al decimo anno di attività, “Cambiamo Musica!” si conferma come un evento cruciale non solo per Livorno, ma anche per il panorama nazionale, dove la lotta contro la violenza sulle donne resta una delle sfide sociali più urgenti. Questo decennio di attività ha dimostrato quanto sia importante unire la cultura e l’arte alla causa della difesa dei diritti delle donne, sfruttando il potere evocativo della musica, della danza e del teatro per sensibilizzare il pubblico e raccogliere risorse per progetti di sostegno alle vittime.
Ogni anno, infatti, una parte dei fondi raccolti durante l’evento viene destinata a progetti di supporto psicologico e legale per le donne vittime di violenza, ma anche a iniziative educative volte alla prevenzione di comportamenti violenti e discriminatori.
L’appuntamento con “Cambiamo Musica!” al Teatro Goldoni di Livorno il 30 novembre 2024 rappresenta un’occasione imperdibile per dimostrare, attraverso la cultura e la partecipazione, il proprio impegno nella lotta contro la violenza sulle donne. Con l’entusiasmo degli artisti e il sostegno delle istituzioni e delle associazioni locali, l’evento si propone non solo come un momento di riflessione, ma anche come un’opportunità concreta di cambiamento, capace di generare un impatto positivo sulle nuove generazioni e sulla società tutta.